News

I pagamenti del FSC

Comunicato del 16 giugno 2017 - Finanza Locale

Si comunica che in data 10 giugno u.s. gli Uffici della Direzione Centrale della finanza locale del Ministero dell’interno hanno provveduto all’erogazione della prima rata degli importi spettanti a titolo di Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2017.

In particolare è stato erogato l’importo complessivo di 2.408 milioni a favore di 4.244 comuni delle regioni a statuto ordinario, della regione Sardegna e della Regione siciliana.

Gli importi erogati sono consultabili nella sezione pagamenti. Si evidenzia, inoltre, che l’erogazione non è stata effettuata (oltre che nei confronti dei comuni non beneficiari del Fondo di solidarietà) nei confronti dei comuni non in regola con gli adempimenti relativi alle certificazioni di bilancio, alle certificazioni finali relative al rispetto dei vincoli dei finanza pubblica ed ai questionari So.Se.

Gli Uffici della Direzione Centrale della Finanza locale provvederanno periodicamente alla ricognizione dei comuni che avranno regolarizzato gli adempimenti ed all’erogazione degli importi sospesi.

L'Imu i terreni agricoli

terreni2

Risoluzione a oggetto: Imposta municipale propria (IMU) di cui all’art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 – Esenzione dall’imposta per i terreni agricoli di cui ai commi 10 e 13, dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 – Dichiarazione ai sensi dell’art. 13, comma 12-ter del D.L. n. 201 del 2011.

(nella foto Castelluccio di Norcia)

Notizie e documenti sull'argomento sono disponibili nel menù: Gestione dell'ente-Tributi

Il criterio del prezzo più basso

prezzo3Il Consiglio di Stato si è pronunciato sui metodi utilizzabili per le gare con aggiudicazione secondo il criterio del prezzo più basso e sui costi per il personale e la sicurezza aziendale.

Notizie e documenti sull'argomento sono disponibili, per gli Associati, nel menù Gestione dell'ente-Appalti, Trasparenza e Anticorruzione

Le assunzioni e i documenti contabili

grafici3La mancata approvazione nei termini di documenti di bilancio o la mancata trasmissione entro il successivo termine di trenta giorni dall’approvazione alla banca dati delle amministrazioni pubbliche ha come effetto il blocco delle assunzioni di personale a qualsiasi titolo, previsione rafforzata dal divieto di stipulare contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi della disposizione.

Documenti e note sull'argomento sono disponibili, per gli Associati, nel menù: Gestione dell'ente-Personale

Acconto Imu e Tasi per i comuni terremotati

Circa 380 milioni di euro ai Comuni, tra acconto Imu-Tasi per i Comuni terremotati, contributi compensativi per minori introiti sull’addizionale Irpef, ristoro sui cosiddetti ‘imbullonati’, contributi per le fusioni di Comuni e fondi per integrare gli esborsi a carico dei Municipi in merito a contenziosi da sentenze esecutive. E’ quanto deciso oggi dalla Conferenza Stato-Città che ha così accolto in gran parte le richieste formulate dall’Anci.

Nel dettaglio, durante la riunione al Viminale sono stati assegnati circa 15 milioni di acconto sul minor gettito Imu-Tasi per i Comuni del cratere del sisma, a cui seguirà a breve, come previsto dalla ‘manovrina’, un secondo acconto riferito alla perdita di gettito sulla Tari. Su minori introiti IMU-Tasi da ‘imbullonati' il ristoro riconosciuto ai Comuni è di circa 125 milioni di euro, mentre per compensare i minori introiti dell’addizionale Irpef, ai Comuni saranno riconosciuti 177 milioni. 

Altri 18 milioni andranno invece  per i minori introiti Imu-Tasi e Tari relativi agli immobili posseduti dagli emigrati residenti e pensionati  all’estero: le somme, sei milioni per anno, riguardano il triennio 2015-2017.  Infine saranno 38 i milioni per incentivi che andranno ai piccoli che hanno deciso di fondersi. “Esprimiamo un pieno apprezzamento per le importanti risorse liberate oggi in favore dei Comuni – ha commentato al termine della riunione il vicepresidente Anci e sindaco di Pesaro Matteo Ricci –. Si tratta di provvedimenti concreti che alleviano il momento di difficoltà che vivono molti enti, primi fra tutti quelli colpiti dal recente sisma. Apprezziamo anche lo sforzo in direzione della semplificazione che si è voluto dare sul tema dei contributi per i Comuni che decidono di fondersi. Tuttavia abbiamo chiesto di riprendere il tema complessivo della gestione associata, rimasto in stand-by. La nostra proposta, che punta a superare il criterio demografico in favore del bacino omogeneo, non è entrata nella ‘manovrina’. Auspichiamo, dato anche il largo consenso che la nostra proposta raccoglie, di trovare al più presto uno strumento normativo che concretizzi la riorganizzazione della governance territoriale con congruo anticipo rispetto alla scadenza della proroga sulle gestioni associate, che cadrà come noto il prossimo 31 dicembre”.

Il vicepresidente Anci ha anche posto due questioni al governo su cui Anci chiede da tempo risposte. La prima riguarda il rimborso delle spese sostenute dai Comuni per l’organizzazione del referendum e su cui la Stato-Città ha riconosciuto oggi un primo acconto di 5 milioni. “Apprezziamo questo primo passo avanti – ha rimarcato Ricci – ma al tempo stesso ribadiamo la necessità di chiudere del tutto la partita, che vale circa 40 milioni di euro”. La seconda questione posta da Ricci è stata invece quella relativa a Città metropolitane e Province: “Le risorse stanziate non sono sufficienti e molti enti non riescono a chiudere i bilanci. E’ un problema enorme a cui porre rimedio con urgenza anche considerando la norma che impedisce di assumere i precari laddove non sia approvato il bilancio. Ci auguriamo – ha concluso il vicepresidente Anci – che al più presto venga emanato un provvedimento d’urgenza che ponga rimedio a questa delicata questione che si trascina da troppo tempo”. (ef) - da www.anci.it

Le sanzioni Istat

Ordine del giorno sulle sanzioni Istat accolto dalla commissione bilancio del Senato al ddl di conversione del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”. da www.anci.it

bannercorsi

campagna adesione2024

ASFEL

Supporto e Formazione PA

Via Lepanto, 95 - 80045 Pompei (NA)

C.F. 90080340632 - P.I. 08339801212

. E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

. Pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Top
Questo sito utilizza cookie di profilazione propri e di terzi per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Utilizza anche cookie analytics propri e di terzi al fine di effettuare statistiche e monitoraggi sull'utilizzo del sito. Continuando a consultare ASFEL.it o chiudendo questo popup, acconsenti all'utilizzo dei nostri cookie Dettagli…