Si è svolto nel pomeriggio del 14.2.2018 il quinto incontro per il rinnovo del CCNL del comparto delle Funzioni Locali.
L'incontro è stato aperto dall’ARAN che ha illustrato i propri rilievi alle proposte di emendamento fatte dalle OO.SS. alle bozze di articolato presentate dall’ARAN negli incontri delle scorse settimane.
In particolare l’ARAN ha illustrato le proprie obiezioni alle proposte di modifica e integrazione fatte dalle OO.SS. sui temi del Rapporto di Lavoro e del Procedimento Disciplinare.
Sul Rapporto di lavoro, l’ARAN ha mostrato disponibilità ad un a revisione del testo relativamente a:
• richiamare l’esonero dalla fascia di reperibilità per malattia in tutti i casi previsti dal DPCM 206/2017 con particolare riferimento ai lavoratori affetti da gravi patologie richiedenti terapie salvavita e malattia per cause di servizio della polizia locale;
• chiarire la compatibilità del permesso per visite che specialistiche con altre tipologie di permesso;
• inserire il tema dell’attività formativa obbligatoria oltre che nei permessi per il diritto allo studio anche nel capitolo sulla formazione;
• mutuare la dichiarazione congiunta, già adottata in Funzioni Centrali per quel che attiene la monetizzazione delle ferie;
• rimuovere la formulazione sul conteggio nel comporto per malattia ordinaria, della malattia dovuta a infortunio (anche se l’ARAN non ha chiarito se si adotterà la formulazione del previgente contratto o la formulazione aperta adottata in Funzioni Centrali)
L’Aran ha rinviato al prossimo incontro una formulazione sul tema della possibilità di fruire delle ferie a ore.
Sul tema del Procedimento disciplinare, tra le varie proposte formulate, per tre in particolare l’ARAN si è riservato un approfondimento; ossia:
1. sulla fattispecie del rimprovero verbale con successiva registrazione nel fascicolo personale per il quale si è evidenziato la necessità di prevedere almeno un contraddittorio,
2. sull’assenza di criteri per l’individuazione della portata di alcune sanzioni
3. sul mancato richiamo dell’indennità minima che il CCNL garantiva anche nel caso in cui la sospensione dal servizio fosse comminata come sanzione.
L’ARAN non ha consegnato testi sulle materie anticipate nell’incontro precedente.
Il tavolo è stato aggiornato i primi giorni di questa settimana.