News

La tassa rifiuti sui garage

garage1

Il presupposto impositivo della TARSU è l’occupazione o la detenzione di locali ed aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, ai sensi dell’articolo 62, comma 1, D.lgs. n. 507 del 1993. È errato l’assunto secondo cui un locale adibito a garage non possa che ritenersi, di per se, improduttivo di rifiuti solidi urbani. Così la sentenza della Corte di Cassazione.

Notizie e documenti sull'argomento sono disponibili nel menù: Gestione dell'ente-Tributi

La relazione sul testo unico del pubblico impiego

unico2Relazione illustrativa allo schema di decreto legislativo recante modifiche e integrazioni al testo unico del pubblico impiego, di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ai sensi dell’articolo 16, commi 1, lettera a) e 2, lettere b), c), d) ed e), e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l), m), n), o), q), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche. 

Notizie e documenti sull'argomento sono disponibili, per gli Associati, nel menù: Normativa-Leggi Enti Locali

La regolarizzazione del Durc

inps3Il Consiglio di Stato si è pronunciato sulla sussistenza del potere del giudice amministrativo. di decidere su questioni riguardanti il DURC rilasciato dell’INPS, importanti ai fini della gara.

 

La nota è consultabile, insieme a una lunga serie di altri documenti sull'argomento, nel menù: Gestione dell'ente-Finanza Locale

Il calcolo della capacità assunzionale

assunzioni4La Corte dei conti dispone che, nell’ambito della disciplina del c.d. turn over, al fine di calcolare la “capacità assunzionale” bisogna prendere come riferimento la percentuale indicata per l’anno in cui si intende avviare la procedura di assunzione

Documenti e note sull'argomento sono disponibili, per gli Associati, nel menù: Gestione dell'ente-Personale

L'accesso civico generalizzato

foia2Parere del 21 febbraio 2017, del Sistema Autonomie Locali, relativo ad: Accesso civico generalizzato. 

Notizie e documenti sull'argomento sono disponibili nel menù: Gestione dell'ente-Appalti, Trasparenza e Anticorruzione

Il decreto fondi 2015

Il Tar Lazio ha pubblicato una serie di sentenze con le quali ha accolto tre ricorsi sul tema del decreto fondi 2015. I primi due ricorsi erano stati presentati dal Comune di Padova e da un gruppo di enti del trevigiano, il terzo dal Comune di Cotronei, in Calabria.

Le critiche al provvedimento riguardano innanzitutto una questione di calendario: il decreto con la ripartizione dei fondi, stando a quanto dichiarato dai giudici amministrativi, è arrivato in Gazzetta Ufficiale il 5 ottobre dello stesso anno, quindi troppo tardi per consentire agli enti locali una programmazione corretta dei loro bilanci.

La battaglia tra Governo e Comuni sulle scadenze per i bilanci pare destinata a proseguire. Per quest'anno il termine è stato fissato al 31 marzo, i dati sui fondi comunali sono già stati pubblicati dal Viminale, ma necessitano di un correttivo sui criteri di ripartizione, atteso nel decreto enti locali. - www.legautonmielazio.it

bannercorsi

campagna adesione2024

ASFEL

Supporto e Formazione PA

Via Lepanto, 95 - 80045 Pompei (NA)

C.F. 90080340632 - P.I. 08339801212

. E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

. Pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Top
Questo sito utilizza cookie di profilazione propri e di terzi per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Utilizza anche cookie analytics propri e di terzi al fine di effettuare statistiche e monitoraggi sull'utilizzo del sito. Continuando a consultare ASFEL.it o chiudendo questo popup, acconsenti all'utilizzo dei nostri cookie Dettagli…