Le novità in tema di subappalto
In tema di subappalto, una delle novità introdotte dal correttivo riguarda i poteri delle stazioni appaltanti. L'articolo 105, nella precedente versione, prevedeva che per la possibilità di subappalto per gli affidatari fosse subordinata a una previsione esplicita nel bando di gara. La novità riguarda il superamento di questo passaggio: le regole saranno fisse per ogni gara consentendo, quindi, alle imprese una migliore programmazione.
Secondo quanto disposto dal correttivo, chi vincerà l'appalto non potrà subaffidare più del 30% del valore complessivo del contratto ad altre imprese.
Scatta, poi, l'obbligo di indicare, insieme all'offerta, tre subappaltatori disponibili e qualificati a eseguire le opere in caso di lavori sopra la soglia comunitaria di 5,2 milioni di euro e per quelli a rischio infiltrazione. da legautonomielazio.it