I fondi alle scuole
Lo scorso 31 gennaio il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca ha annunciato il primo dei dieci bandi Pon per una scuola più aperta, inclusiva e innovativa, i cui stanziamenti ammontano a 180 milioni di euro.
Qualora i progetti dovessero essere presentati dalle scuole, gli enti locali potranno entrare nel partenariato di attuazione ed essere coinvolti nelle attività.
Sono ammessi a partecipare al bando per la realizzazione dei progetti di potenziamento delle competenze di base in chiave innovativa gli enti locali in partnership con le scuole d'infanzia statali, le istituzioni scolastiche statali del primo ciclo di istruzione (scuole primarie e secondarie di primo grado), le istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado).
E' ammesso, inoltre, il coinvolgimento del territorio mediante partenariati e collaborazioni con amministrazioni centrali e locali, associazioni, fondazioni, enti del terzo settore, università, centro di ricerca, operatori qualificati, reti già presenti al livello locale.
Nello specifico, gli interventi formativi dovranno essere finalizzati al rafforzamento degli apprendimenti linguistici, espressivi, relazionali e creativi, nonché allo sviluppo delle competenze in lingua madre, lingua straniera, matematica e scienze, in linea con quelle che sono le indicazioni nazionali.
Il ruolo degli enti locali sarà decisivo nella promozione del progetto, finanziabile fino a 50 mila euro in due anni, e nel sostegno alla realizzazione.
Le domande andranno presentate entro il 28 aprile 2017, presentando la proposta dal sito internet nell'apposita area dei Fondi strutturali 2014-2020, denominata "Gestione degli interventi" (Gpu) collegandosi al sito internet: http://www. istruzione.it/pon/ - da legautonomielazio.it