News

Richiedere la doppia firma sugli atti di gara è irragionevole

requisitidipuntaE’ contrario ai principi di ragionevolezza e di favor partecipationis la disposizione che prevede sia la sottoscrizione digitale che autografa della documentazione di gara, così la sentenza del Tar.

La notizia indicata, ulteriori note e documenti sull'argomento sono disponibili, per i soli Associati, nel menù: Gestione dell'ente-Appalti, Trasparenza e Anticorruzione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prestazioni principali e secondarie nei bandi

appaltoprinciL’individuazione delle prestazioni principali e secondarie nella sentenza del Tar.

La notizia indicata, ulteriori note e documenti sull'argomento sono disponibili, per i soli Associati, nel menù: Gestione dell'ente-Appalti, Trasparenza e Anticorruzione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mangiaplastica: il 31 gennaio riapre lo sportello per i Comuni

 tratto da www.mase.gov.it
Programma Mangiaplastica: il 31 gennaio riapre lo sportello per i Comuni

Programma Mangiaplastica: il 31 gennaio riapre lo sportello per i Comuni

Dal 31 gennaio riapre lo sportello del Programma Sperimentale Mangiaplastica a cui i Comuni potranno presentare domanda di contributo per l’acquisto di eco-compattatori, macchinari per la raccolta differenziata di bottiglie per bevande in Pet, in grado di riconoscere in modo selettivo questo tipo di bottiglie e di ridurne il volume favorendone il riciclo in un’ottica di economia circolare.

Il programma Mangiaplastica finanzia ai Comuni l’acquisto di un eco-compattatore ogni 100 mila abitanti.

In particolare, ogni comune può ricevere un contributo di:

    15.000 euro per eco-compattatori di capacità media
    30.000 euro per eco-compattatori di capacità alta

La dotazione stanziata per il 2022 è di 5 milioni di euro. La misura prevede ulteriori risorse anche per le annualità 2023 e 2024.

I Comuni possono presentare le richieste di contributo dal 31 gennaio 2022 al 31 marzo 2022 esclusivamente attraverso la piattaforma informatica Invitalia PA Digitale, reperibile al seguente link: https://padigitale.invitalia.it/

Le richieste sono valutate, secondo i criteri individuati dal decreto attuativo del Programma, in base all’ordine cronologico di presentazione.

Il beneficio sarà corrisposto ai comuni ritenuti ammissibili fino a esaurimento dei fondi disponibili per l’anno 2022

Decreto PNRR 3: ok all’aumento degli incarichi dirigenziali a termine

 Decreto PNRR 3: ok all’aumento degli incarichi dirigenziali a termine ma niente ampliamento delle facoltà assunzionali

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, ha approvato ieri un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune.
Il testo si compone di tre parti:

    revisione del sistema della governance del PNRR;
    rafforzamento della capacità amministrativa dei soggetti chiamati ad attuare gli interventi previsti dal PNRR e dal PNC, accelerazione e semplificazione delle procedure PNRR in vari settori;
    attuazione delle politiche di coesione, di politica agricola comune e di politica giovanile.

Come preannunciato nei giorni scorsi, tra le misure finalizzate al rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni titolari degli interventi PNRR e dei soggetti attuatori, ve ne sono alcune che riguardano direttamente gli enti locali.
Ci riferiamo in particolare all’innalzamento fino al 50% (oggi il tetto è al 30%) della percentuale massima di incarichi dirigenziali “a contratto” (ex art. 110, comma 1, del TUEL) conferibili dagli enti locali incaricati dell’attuazione di interventi finanziati, in tutto o in parte, con le risorse del PNRR; all’introduzione di una deroga al meccanismo di risoluzione automatica degli incarichi ex artt. 90 e 110 TUEL in caso di dissesto o di sopravvenienza di situazioni strutturalmente deficitarie; all’introduzione della possibilità per gli enti locali che rispettano determinati requisiti di incrementare, oltre il limite di cui al comma 2 dell'art. 23 del d.lgs. 75/2017, l’ammontare della componente variabile dei fondi per la contrattazione integrativa destinata al personale in servizio presso i predetti enti, anche di livello dirigenziale; alla possibilità di prevedere in sede regolamentare l’erogazione, relativamente ai progetti del PNRR, dell'incentivo per funzioni tecniche anche al personale di qualifica dirigenziale coinvolto nei progetti stessi.

Le norme relative alla sterilizzazione completa degli effetti dei rinnovi contrattuali ai fini della determinazione delle facoltà assunzionali, inizialmente incluse nelle bozze, saranno invece affrontate in un prossimo decreto che deve ancora essere affinato.

iusmanagement

Il mancato recepimento della direttiva sul whistleblowing

La Commissione europea deferisce l’Italia alla Corte di giustizia per il mancato recepimento della direttiva sul whistleblowing

Commissione europea, Comunicato stampa del 15 febbraio 2023

La Commissione europea ha deciso di deferire la Cechia, la Germania, l’Estonia, la Spagna, l’Italia, il Lussemburgo, l’Ungheria e la Polonia alla Corte di giustizia per il mancato recepimento e l’omessa notifica delle misure nazionali di recepimento, nei rispettivi quadri giuridici, della direttiva riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione (direttiva (UE) 2019/1937).

La direttiva impone agli Stati membri di fornire agli informatori che operano nel settore pubblico e privato canali efficaci per segnalare violazioni delle norme dell’UE in via riservata, istituendo un solido sistema di protezione contro le ritorsioni. Ciò si applica a livello sia interno (in seno a una data organizzazione) che esterno (a un’autorità pubblica competente). Gli Stati membri erano tenuti ad adottare le misure necessarie per conformarsi alle disposizioni della direttiva entro il 17 dicembre 2021.

La direttiva ha un ruolo chiave nell’attuazione del diritto dell’Unione in una serie di importanti settori strategici in cui le violazioni del diritto dell’Unione possono pregiudicare l’interesse pubblico; tali settori spaziano dalla tutela dell’ambiente agli appalti pubblici, dai servizi finanziari alla sicurezza nucleare e alla sicurezza dei prodotti, fino alla tutela degli interessi finanziari dell’Unione.

Il 23 aprile 2018 la Commissione ha presentato un pacchetto di iniziative comprendente una proposta di direttiva riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e una comunicazione che istituiva un quadro giuridico generale per la protezione degli informatori al fine di salvaguardare l’interesse pubblico a livello europeo. La direttiva è stata adottata il 23 ottobre 2019 ed è entrata in vigore il 16 dicembre 2019.

Nel gennaio 2022 la Commissione ha inviato lettere di costituzione in mora a 24 Stati membri che non avevano recepito pienamente la direttiva e non avevano informato la Commissione delle misure di recepimento entro il termine stabilito. La Commissione ha inoltre inviato pareri motivati a 15 Stati membri nel luglio 2022 e a quattro Stati membri nel settembre 2022 per non aver comunicato misure che dessero piena attuazione alla direttiva.

Poiché le risposte di 8 Stati membri ai pareri motivati della Commissione non erano soddisfacenti, la Commissione ha deciso di deferire tali Stati membri alla Corte di giustizia dell’Unione europea.

iusmanagement

Visite Fiscali e cambio indirizzo di reperibilità

Ecco alcune utili indicazioni riguardanti il cambio dell’indirizzo di reperibilità per le visite mediche fiscali: scopriamone di più.

Ricordiamo che dal 1° Settembre 2017 è in vigore il Polo Unico Inps delle Visite Fiscali, che gestisce sia gli accertamenti dei dipendenti del settore privato che quelli per il pubblico impiego.

Nel caso in cui un lavoratore pubblico o privato si assenti dal lavoro per malattia è tenuto dunque a comunicare all’Inps il luogo dove è reperibile ai fini dell’eventuale visita medica di controllo domiciliare disposta dal datore di lavoro.

Per una panoramica sugli orari delle visite fiscali per il 2023 cliccate qui.
Visite Fiscali: cambio dell’indirizzo di reperibilità

Tuttavia a volte può succedere che l’indirizzo di reperibilità non sia corretto: per evitare problemi è meglio dunque procedere a sistemare la cosa.

Rispetto però alle modalità antecedenti la pandemia da Covid-19 ci sono diverse novità.

Dal 2020 infatti la procedura può essere gestita in modo telematico, sia dai dipendenti pubblici sia da quelli privati.

Vediamo, quindi nel dettaglio cosa prevede la circolare INPS che ha reso pubblico agli utenti dell’avvio del nuovo servizio online che può essere usato dai lavoratori per dare comunicazione del cambio di indirizzo di reperibilità.
La procedura

Ad approfondire le procedure in passato è stato l’INPS (Istituto di Previdenza Sociale), che nella Circolare numero 106/2020 ha stabilito le modalità di comunicazione all’INPS delle procedure. Si tratta del passaggio alla procedura telematica, che consente una maggiore immediatezza e tracciabilità dell’informazione.

In sintesi:

    da un lato si garantisce all’Istituto un efficientamento del flusso gestionale, con la possibilità di disporre automaticamente dell’informazione fornita dal lavoratore, senza ulteriori adempimenti per l’operatore delle Strutture territoriali
    dall’altro si dà all’utente certezza circa la ricezione della sua comunicazione all’INPS, al fine di una corretta disposizione dell’eventuale Visita domiciliare.

Il servizio è disponibile sul portale web dell’INPS, previa autenticazione tramite le credenziali necessarie per l’utilizzo dei servizi telematici, attraverso la sezione dedicata ai “Servizi Online”, allo “Sportello al cittadino per le VMC”.

Il cittadino, dopo essersi autenticato, dispone di due differenti funzioni da esercitare,esclusivamente in riferimento ad un preciso certificato di malattia in corso di prognosi, mediante i seguenti campi:

    Comunica indirizzo reperibilità, per indicare una nuova reperibilità che si considera utile a decorrere almeno dal giorno successivo a quello dell’avvenuta comunicazione;
    Indirizzi comunicati, per consultare tutti i propri indirizzi di reperibilità comunicati all’Istituto.

Chi lo può utilizzare?

Il servizio è disponibile per tutti i lavoratori dei settori pubblico e privato e non sostituisce, in alcun modo, gli obblighi contrattuali di comunicazione da parte dei medesimi lavoratori nei confronti dei propri datori di lavoro.

Per i lavoratori pubblici la variazione del domicilio continua a dover essere segnalata all’amministrazione di appartenenza (la quale provvederà a comunicarla all’INPS): l’interessato può utilizzare comunque il servizio telematico per maggiori garanzie di correttezza e tempestività dell’informazione.

Invece per i lavoratori privati la comunicazione va effettuata con la massima diligenza e tempestività e comunque sempre prima di effettuare lo spostamento, al fine di non incorrere nelle sanzioni previste dalla legge.

Il servizio NON DEVE, infine, essere utilizzato dai lavoratori pubblici per gli adempimenti del D.lgs n. 165/2001 modificati dal D.lgs n. 75/2017. Si tratta delle seguenti situazioni:

    adempimenti relativi alla comunicazione del solo allontanamento temporaneo dal proprio domicilio di reperibilità
    terapie
    visite mediche
    accertamenti sanitari
    o per altri giustificati motivi.

bannercorsi

campagna adesione2024

ASFEL

Supporto e Formazione PA

Via Lepanto, 95 - 80045 Pompei (NA)

C.F. 90080340632 - P.I. 08339801212

. E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

. Pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Top
Questo sito utilizza cookie di profilazione propri e di terzi per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Utilizza anche cookie analytics propri e di terzi al fine di effettuare statistiche e monitoraggi sull'utilizzo del sito. Continuando a consultare ASFEL.it o chiudendo questo popup, acconsenti all'utilizzo dei nostri cookie Dettagli…