Service tax
Sulla Service tax, discusso nell’incontro Governo/Anci di ieri, l'Associazione dei Comuni ha espresso pure con chiarezza la propria posizione: l'eventuale introduzione di questa imposta deve tener conto di criteri di equità e di sostenibilità da parte delle famiglie italiane e non parta prima del 2014. Anche su questo fronte, ha riferito Fassino, “abbiamo avuto ampie assicurazioni che modalità, tempi e criteri di un'eventuale adozione della Service tax saranno discusse con i Comuni e non saranno frutto di un atto unilaterale del Governo”.
Sul punto non sono mancate neppure le riflessioni di Fassina, viceministro dell'Economia, che ha specificato: “La soluzione sta andando nella direzione di dare ai Comuni piena autonomia nell'introduzione di una Service tax che sostituisca l'Imu. Si sta andando verso un compromesso equilibrato. Questa nuova tassa garantirebbe anche attraverso la prima abitazione le risorse fondamentali affinchè i Comuni possano dare i servizi ai cittadini”.