La legge di bilancio
"Abbiamo chiesto di dare a tutti i cittadini la possibilità di fare la rottamazione delle cartelle, visto che il 40 per cento dei Comuni non aderisce a Equitalia e i cittadini di quei Comuni non avrebbero, al momento, la possibilità di eliminare le sanzioni accessorie". Lo ha detto il presidente dell'ANCI, Antonio Decaro, al termine di un incontro a Palazzo Chigi sulla legge di bilancio e il decreto fiscale. Decaro guidava una delegazione composta dal presidente del Consiglio Nazionale Anci Enzo Bianco e dai sindaci di Livorno, Ascoli piceno e Pesaro, Filippo Nogarin, Guido Castelli e Matteo Ricci. Il governo era rappresentato dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, dal sottosegretario al Mef Pierpaolo Baretta e dal ministro per gli Affari regionali Enrico Costa. "Confidiamo nel fatto che il Governo accolga questa nostra istanza”, ha aggiunto Decaro.
L’ANCI ha chiesto inoltre “una definizione più ampia e coerente delle condizioni imposte ai Comuni per lo sblocco del turn over: “Se è vero che per i Comuni ci saranno interventi positivi per favorire gli investimenti, a partire da ‘Casa Italia’ e dai fondi per le periferie – ha evidenziato infatti Decaro – è altrettanto vero che per rendere concrete queste azioni c’è bisogno di personale tecnico-amministrativo in numero adeguato e con le opportune capacità”.
Sul fronte dei piccoli Comuni, infine, “abbiamo ribadito la necessità di superare l’obbligo dell’associazionismo e la scadenza del 31 dicembre: l’associazione delle funzioni deve essere volontaria, e va adeguatamente incentivata”.
“Su tutto questo – conclude Decaro – abbiamo ricevuto risposte confortanti sulle nostre istanze, c'è stata un'apertura da parte del Governo". (mv) - da www.anci.it