Il processo di modernizzazione delle regole europee in materia di contratti pubblici che ha portato all’adozione delle tre nuove direttive su appalti e concessioni persegue molteplici obiettivi. Il primo è quello di rendere la disciplina più funzionale al perseguimento della strategia Europa 2020 “per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”.

Si rendono disponibile una nota dell’Assonime, relativa a: Il recepimento delle nuove direttive europee su appalti pubblici e concessioni: alcuni spunti di riflessione e la relazione, dal titolo In house e cooperazione pubblico nel trattato, nella giurisprudenza della Corte e nelle nuove direttive appalti e concessioni.

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