Inizia l'esame del decreto sulla finanza locale
Inizia il 12 marzo, presso le commissioni V (Bilancio) e VIII (Ambiente), l’esame del disegno di legge Borghi-Realacci sui piccoli Comuni e lo sviluppo delle zone montane e rurali “misure per il sostegno e la valorizzazione dei comuni con popolazione pari o inferiore a 5.000 abitanti e dei territori montani e rurali, nonché deleghe al governo per la riforma del sistema di governo delle medesime aree e per l'introduzione di sistemi di remunerazione dei servizi ambientali".
Il disegno di legge si pone diversi obiettivi: promuovere il sostegno dello sviluppo economico, sociale ambientale e culturale di questi Comuni; garantire l’equilibrio demografico del Paese, favorendo la residenza in tali Comuni, contrastandone lo spopolamento; tutelare il patrimonio naturale, rurale, storico culturale e architettonico; incoraggiare l’adozione di misure a vantaggio sia dei cittadini che vi risiedono, sia delle attività produttive, al fine di incrementare anche il movimento turistico; introdurre sistemi di remunerazione e pagamento dei servizi ecosistemici e ambientali.
Enrico Borghi, presidente Uncem, commenta: "Finalmente riusciamo a far partire l'iter in un momento che coincide con l'incardinamento del collegato ambientale sulla green economy e con l'avvio del periodo di nuova programmazione dei fondi europei, tutti temi coi quali il disegno di legge può e deve interagire".