Focus di Legautonomie sulla legge di stabilità
Non si trovano i soldi. Il Consiglio dei ministri rinvia a martedi' prossimo il varo del decreto per cancellare la seconda rata dell'Imu sulla prima casa. Lo slittamento e' dovuto al nodo relativo alla cancellazione della seconda rata anche sui terreni agricoli, per lo stop della quale mancano 400 milioni, e il Cdm si aggiornera' a martedi' prossimo per trovare la soluzione.
Il rapporto in bilico tra Comuni e Governo potrebbe essere sintetizzato cosi', dal vero nodo sul quale gli enti si giocano, oltre il rischio di una crisi di nervi, il rapporto con i cittadini: quello della tassa sugli immobili. Imu, Tares, Trise, Tasi, Tari, Tuc, al di la' del cambio di sigle continuo (e del fondo compensativo che per i Comuni dovra' essere di 2 miliardi e mezzo e non di uno), case e servizi dovranno essere pagati.