Utilizzo delle graduatorie
Utilizzo delle graduatorie: per me, ci siamo!
15 09 2019
C’è stata una deliberazione della Corte dei conti in materia di graduatorie dopo le modifiche della legge di bilancio. È la numero 41/2019 della Sezione Marche. I magistrati hanno trattato l’argomento con cura, attenzione, dedizione. Ne è uscito un documento che mi convince al cento per cento. Ne suggerisco, pertanto, la lettura a tutti. Magari stampandola e sottolineando le tante parti interessanti. È anche un ripasso di tutto ciò che è successo sull’argomento. Davvero: provare per credere.
Io, qua, mi limito a fare un riassunto:
– le graduatorie di concorsi banditi dopo l’1.1.2019 si possono utilizzare solo per i posti messi a concorso; queste gradutorie non possono essere utilizzate da altri enti;
– le graduatorie dal 2010 al 2018 (comprese quelle di concorsi banditi entro il 31.12.2018) si possono ancora utilizzare per lo scorrimento degli idonei e possono ancora essere utilizzate da altri enti;
– rimane valido l’art. 91 comma 4 del d.lgs. 267/2000 che prevede l’impossibilità di scorrere una graduatoria per posti creati o trasformati dopo la stessa;
– tutte le graduatorie (sia del 2019 che quelle degli anni precedenti) si possono ancora utilizzare per assumere a tempo determinato, in quanto l’art. 36 comma 2 del d.lgs. 165/2001 è ancora vigente, non è stato abrogato né modificato.
Non so che impressione faccia a voi, ma a me sembra tutto così scontato e chiaro. E aggiungo che al termine della lettura della Deliberazione ho tirato un sospiro di sollievo.