Ritorna al Senato il decreto Destinazione Italia
Disco verde dall'Aula della Camera al decreto legge 'Destinazione Italia'. Il provvedimento è stato approvato ieri pomeriggio con 320 voti favorevoli, 194 contrari, un astenuto e ben 114 assenti e passa ora, in seconda lettura, all'esame del Senato. Il decreto legge, che dovrà essere convertito in legge entro il 21 febbraio, comprende una serie di misure che hanno lo scopo di rilanciare la competitività delle imprese. Durante l'esame nelle commissioni il governo ha deciso di sopprimere l'articolo 8 che conteneva le nuove norme per l'assicurazione RC auto e che tanto aveva fatto discutere.
Tra gli altri settori interessati dal decreto, quello per la bonifica dei siti di interesse nazionale, quello delle comunicazioni e dei trasporti e dei Beni storici, culturali e del turismo, con un finanziamento per aumentare il potere attrattivo dei Comuni con un massimo di 150 mila abitanti. Non mancano articoli che riguardano l'Expo 2015 per ottimizzare l'utilizzo delle risorse disponibili, anche quelle residuali derivanti dal ciclo di programmazione Ue 2007-2014, per il piano di interventi previsti e modificare il codice dei contratti pubblici in materia di gestione dei contratti di appalto.