Le decisioni della Corte dei conti
Avviare una riflessione congiunta sul ruolo e i poteri della Corte dei Conti e, in particolare, delle sezioni regionali, in relazione agli aspetti che toccano l'ordinato ed efficiente svolgimento dell'azione istituzionale dei Comuni”. È l'intento con cui il presidente dell'Anci, Piero Fassino ha inviato una missiva al presidente della Corte dei Conti, Raffaele Squitieri. Nella lettera Fassino, evidenzia i “numerosi casi di pareri resi dalle sezioni regionali in sede collaborativa e consultiva che risultano discordanti tra loro, ovvero casi in cui, anche considerata la inadeguata fattura delle norme, le pronunce rese contengono linee interpretative del corredo normativo”.
Di qui la richiesta “di un coordinamento più incisivo della Sezione centrale delle Autonomie, nonchè un dialogo più proficuo e costante con l'Associazione, soprattutto sui temi della gestione finanziaria e del personale, nonchè i temi riguardanti il ruolo dell'organo di giurisdizione contabile nelle nuove procedure relative ai Comuni che chiedono l'accesso ai piani di riequilibrio”.